Verona: Amore e Poesia contro tutto

Event in Italian.

Il CO·AS·IT, in collaborazione con l’Ambasciata di Spagna in Australia, vi invita alla presentazione del libro di

Paola González Sepúlveda, "Vestigia di Postumia", tradotto in italiano da Gregoria Manzin

L'evento sarà presentato da Manuel Moreno Alcauce, Education Advisor dell'ambasciata di Spagna. 

Q&A con la prof. Brigid Maher (La Trobe University)

martedì 12 settembre 2017, ore 18:30
CO·AS·IT, 199 Faraday Street, Carlton

INGRESSO LIBERO - RSVP: qui o [email protected]

"...Inizia l’itinerario osservando le vetrine delle piazze. Forse Verona. La Postumia che osserva sia dentro che fuori chi la guarda attraverso Dante o William Shakespeare. Soprattutto tramite quei due passanti instancabili attraverso una scrittura che cerca, si attarda, che ha rinunciato a qualsiasi punto di arrivo, che si ferma come un battito tranquillo nella paradossale inquietudine delle passioni. Postumia. La memoria che - un altro paradosso di queste pagine di contrapposte proposizioni - osserva nei dintorni delle case - già altrove, in un altro itinerario, le piazze e le strade - per rendersi conto che la confusione, i "balli che logorano pavimenti centenari / ricordandoci / che siamo ancora vivi...". [Alfons Cervera]

María Paola González Sepúlveda è lettrice MAE-AECID nell’Università di Melbourne (Australia). Ha ottenuto il dottorato presso l’Università Pablo de Olavide (Siviglia) con menzione internazionale dell'Università di Bologna. Laureata in Filologia Spagnola presso l’Università di Málaga; si è formata presso l’Università di Verona, trascorrendo un anno nell’ateneo scaligero.

Dal 2008 al 2010 ha vissuto a Pécs (Ungheria), dove ha insegnato lingua spagnola nella sezione spagnola del Liceo Kodály Zoltán. Dal 2010 al 2012 ha lavorato come lettrice di spagnolo nel Dipartimento di Lingue Romanze dell’Università di Lisbona, in collaborazione con l’Ufficio dell’Istruzione dell’Ambasciata di Spagna in Portogallo. Nel 2013-2014 ha insegnato nel Liceo bilingue di spagnolo Cervantes a Varsavia (Polonia). Nel 2014, grazie ad una borsa della AUIP (Associazione Iberoamericana di Studi Post-Laurea), ha trascorso un periodo di ricerca presso l’Università di Costa Rica a San José. Nel 2015 ha insegnato presso un liceo bilingue in Bulgaria. Dal 2013 collabora come docente presso l’Università di Santiago di Compostela.

Le sue poesie sono apparse nell’antologia di poesia contemporanea Y lo demás es silencio, in San Servando. Encuentro de jóvenes creadores en Toledo, nell’antologia di poesia australiana in spagnolo A voz limpia, nelle riviste Obituario e La Piedra di Sísifo.
Nel 2014 ha pubblicato Vestigios de Postumia (Ed. Evohé) e nel 2015 l’opera di teatro La familia Cuerda (Ministero Spagnolo della Pubblica Istruzione). 

Gregoria Manzin è docente di italianistica presso l’Università La Trobe di Melbourne, Australia. Il suo lavoro di ricerca si concentra principalmente sulla letteratura e la cultura italiana contemporanea. Nel 2013 ha pubblicato il libro "Torn Identities: Life Stories at the Border of Italian Literature" (edito da Troubador), studio accademico che esamina la questione identitaria nel contesto degli spostamenti della linea di confine dell’Italia nord-orientale. Manzin è anche traduttrice di testi poetici dal tedesco e dallo spagnolo.